Attraverso il servizio di assistenza telefonica gratuita, assegnatoci dal Governo, un signore ci comunica che la moglie è caduta ed è stata portata d’urgenza in ospedale ma, mentre aspettava di essere sottoposta al test Covid-19, è morta, lasciando due bambini.
Il telefono squilla di nuovo: una persona anziana cerca aiuto per portare via la spazzatura e gli animali morti scaricati davanti a casa sua. Con simili chiamate abbiamo potuto essere di aiuto a numerose persone con diverse esigenze di tipo psichico-economico-sociale in questo periodo di pandemia. Oltre al danno sociale ed economico, le persone soffrono maggiormente di depressione, fobia, stress, isolamento e traumi. Come suore di carità siamo chiamate a essere in prima linea per servire la gente. Ascoltando la voce della nostra Fondatrice che invita ad «andare dove grande e urgente è il bisogno», la nostra provincia ha cercato di trovare modi e mezzi per aiutare i bisognosi.
Quattro suore della comunità di «Mariagam» hanno potuto far parte dell’équipe «Caritas India» per fornire un servizio di tele-consulenza alle vittime del Covid-19, in collaborazione con l’amministrazione distrettuale di Tiruchirappalli. Il distretto ha registrato 5.550 infetti e 81 morti fino a oggi. Ogni giorno la squadra Caritas India si incontra presso l’ufficio del commissario, dove ci viene dato l’elenco dei pazienti positivi e sospetti Covid e il numero telefonico per contattarli; tramite telefono li ascoltiamo e li aiutiamo a dissipare la loro angoscia. Le persone possono avvalersi delle strutture governative per il test Covid, la quarantena domestica, la quarantena istituzionale e il supporto finanziario per il nutrimento. Durante la tele-consulenza tanti chiedono preghiere, quindi li ricordiamo durante la preghiera comunitaria.
Finora la nostra squadra ha assistito oltre mille famiglie. Siamo contente e riconoscenti a Dio per l’opportunità di prestare tale servizio ai poveri in questo periodo disperato in cui si trova l’umanità. Il lavoro in collaborazione con Caritas India e il Governo ci ha offerto nuove esperienze e nuove conoscenze: per tutto ringraziamo di cuore Dio.