Servizio sanitario

“Mi pare caro al Signore che l’Istituto si presti a sollievo dei poveri ammalati”.

(Bartolomea Capitanio)

Con lo spirito di Bartolomea e Vincenza che si chinavano su ogni povertà per servire nelle membra sofferenti Gesù stesso, noi continuamo nelle molteplici modalità di servizio la dedizione agli ammalati e agli anziani.

Mediante la solidarietà umana e la competenza del servizio, facciamo in modo che essi ritrovino il senso della vita, siano restituiti alla dignità di persone, resi capaci di valorizzare cristianamente la stessa condizione
di sofferenza.

Siamo presenti:

•   negli ospedali, nelle cliniche e nelle case di riposo per anziani attraverso il servizio professionale e la pastorale sanitaria

•   nei lebbrosari e nei dispensari

•   nei centri per malati di TBC e AIDS

•   nei centri per handicappati fisici e psichici

•   nelle famiglie e nei villaggi attraverso il servizio infermieristico.

La nostra missione oggi

Ovunque siamo
cerchiamo di mettere a frutto il “talento”
che ci è dato per il bene del prossimo,
nel servizio educativo,
sanitario
e di formazione alla fede,
con attenzione alle domande del nostro tempo
e nei modi più idonei ai contesti in cui ci troviamo.

Consideriamo perciò l’inculturazione
una “strada obbigatoria per poterci fare prossimo”
e vivere l’opera di misericordia
con l’atteggiamento di Gesù
che “spogliò se stesso
assumendo le condizioni di servo”.

In comunione con lui,
“venuto per servire”
e sempre operante nella storia,
ci prendiamo cura dei prossimi
mettendo in atto “le nostre tipiche risorse famminili”
e le virtù proprie della nostra spiritualità,
abituandoci al dialogo e allo scambio
e in collaborazione con le altre forze ecclesiali.