LOIKAW,Myanmar: È stata un’esperienza commovente e unica condividere il messaggio del Signore Risorto con i fratelli della nostra terra che sopravvivono nell’insicurezza e nella penuria e hanno urgente bisogno di assistenza umanitaria e spirituale. Sono sfollati interni, evacuati dalle loro terre d’origine, a causa della guerra civile, a Nanbawan, un villaggio a circa 8 miglia da Taunggyi.

Il 18 aprile, noi, 18 suore juniores, durante il mese di intensa formazione, accompagnate da suor Agnes Petha, superiora della comunità «Our Lady of Peace House» e da suor Evelyn Htwe Htwe Nyo, coordinatrice del gruppo, ci siamo recate in quel campo. C’erano circa 300 sfollati di diverse età, compresi neonati, bambini, madri incinte e anziani. Con la donazione ricevuta dalla provincia e dal dispensario Karuna, abbiamo procurato per loro alcuni generi alimentari di base. Con la gente radunata, abbiamo cominciato il nostro itinerario con la preghiera e un canto pasquale. Una delle juniores ha rivolto loro il messaggio pasquale, esprimendo la nostra solidarietà e incoraggiandoli a essere saldi nella fede cristiana in questo percorso di passione e a sperare nel Signore, morto e risorto. Sono seguiti giochi per i bambini e la distribuzione di uova, merendine e generi alimentari per ogni famiglia. Erano contenti e grati. Poi, accompagnate dai bambini, a due a due abbiamo visitato le case, ascoltando tante storie di sofferenza, visibile nei loro occhi. È stata una prova difficile di fede per loro vedere le case bruciate e la loro attività commerciale distrutta dai bombardamenti. Abbiamo visto anche gli uomini in pianto.

La nostra presenza ha portato loro un po’di consolazione ed è stata un segno della vicinanza di Dio. A casa abbiamo condiviso la nostra esperienza, sentendoci sfidate a fare il possibile per sollevare questa situazione angosciosa. Chiediamo umilmente a tutte le suore dell’Istituto la preghiera e l’aiuto per sostenere le persone sofferenti del nostro Paese.