Page 30 - SCRITTI 1830-1833
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                                   ALLO STESSO


               Eseguisce la commissione di un’amica – Zelo per la sa-
                  lute e santificazione del suo Confessore – Sua confi-

                  denza in S. Luigi.

                         VIVA L’ANGELICO LUIGINO GONZAGA


                     R.mo Padre Confessore Deg.mo e Zelant.mo,


                                               Or, ora 21 Giugno 1830
                   Le scrivo due righe, perché temo di non poterla ve-
               dere oggi. La buona Giustina Pennacchio mi ha imposto

               di  dirle  che  i  suoi  fratelli  la  vanno  molto  stuzzicando,
               perché vorrebbero che si portasse da lei, per dirle molte
               ragioni a loro favorevoli pei loro affari a V. R. noti, ella

               quantunque abbia loro detto che non vuol impacciarsene,
               pure continuano a stuzzicarla. Il Sig.r Orazio Gallini le
               ha detto di pregar caldamente V. R., poiché siccome do-

               mani verrà quivi quel signore, di aver la bontà di accom-
               pagnarsi seco anche V. R. in Pretura, poiché diversamen-
               te converrebbe spendere molto denaro senza forse con-

               chiudere nulla. Di tutto ciò la prega la sudd.ta Giustina;
               ed io pure ne la supplico a titolo di carità.
                   Ho una cosetta anch’io da dirle, che mi preme; nella

               prima occasione opportuna che la potrò vedere, abbia la
               bontà ad ascoltarmi.
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