Page 12 - SCRITTI 1824-1827
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e se questo vi soddisfa riguardo alle Comunioni, e peni-
tenze corporali ecc. - Non mancate di darmi contezza che
troppo la desidero, e questo mio desiderio non vi credete
che sia una mera curiosità; no, ve lo posso dire schietta-
mente; egli è un desiderio buono, e che deve arrecar van-
taggio anche all’anima vostra e alla mia insieme.
Quello poi che più mi preme è di sapere, se il Si-
gnore vi conserva ancora il sentimento di farvi di Lui
Sposa. Se così fosse ne avrei sommo piacere, e avrei an-
che una cosa da suggerirvi; ma… temo… temo… non
già alla vostra virtù, che so essere molto avanzata già a
quest’ora, ma temo che questa cosa da voi non la voglia
il Signore; tuttavia se vi sentite spinta a pregarmi di dir-
vela, io ve la dirò, sentendomi anch’io ispirata a farvi
questi quesiti. Può darsi che già l’abbiate fatta, in allora
ringrazieremo ambedue il Signore che si sia degnato di
impartirvi un favore sì segnalato.
Cara Sorella, siamo è pur vero in mezzo al mondo,
in mezzo ai pericoli, in mezzo al male, fuori del bene; ma
consoliamoci che alla perfine dobbiamo starci poco.
Traffichiamo però bene quel poco, acciocchè possiamo
divenire le predilette di Gesù. Procuriamo di tirar anime
a Lui e coll’esempio e colle parole. So che voi molto vi
affaticate per questo, ed io gioisco tutta, solo mi arrossi-
sco della mia neghittosità; voglio però adesso mettermi
anch’io a far quanto posso per il bene e vantaggio delle
anime. Pregate il Signo-
re, acciocchè vi possa riuscire, e così avremo tutte e