Page 8 - SCRITTI 1824-1827
P. 8

8
               ____________________________________________



               facciamoci  gran  prezzo  della  Croce,  e  ringraziamo  di
               cuore Iddio quando ce ne favorisce qualcuna, essendo il
               maggior regalo che ci possa fare per il Paradiso. Quanto

               a me, finora non ho mai avuto la bella sorte di partecipa-
               re di questo tesoro di meriti infiniti, avendomi il Signore
               allevata sempre colle dolcezze, perché conosce la imper-

               fezione e debolezza di mia virtù: tuttavia se mai il Signo-
               re nel tempo avvenire si degnasse di compartirmene al-
               cuna, vi prego caldamente a pregare Iddio a darmi grazia

               di diportarmi in maniera da renderlo soddisfatto. Si avvi-
                                                                    (1)
               cina la nostra massima Solennità, Maria Carmelitana .
               Avremo mò tanto piacere e tanta  consolazione in detto

               giorno, quanta ne abbiamo avuta l’anno scorso? Riguar-
               do a me nol so: a norma del fervore che avrò nel fare la
               Novena, anche Iddio mi colmerà di sue grazie. Siccome

               poi prevedo che voi farete tutto a meraviglia, e con fer-
               vore straordinario farete la novena, così vi prego per ca-
               rità di accettarmi in vostra compagnia, e tutto il bene che

               fate di farlo anche per me.
                        Salutatemi assai assai Giulia, ditele che aspetto
               sua lettera e pregatela a dare un affettuoso bacio per me a
               S. Luigi nel dì della sua festa. Riveritemi la vostra signo-
               ra Madre.
                        Il cuore non vorrebbe cessare la dolce conver






               (1)
                  Nella festa della Madonna del Carmine si consacrò a Gesù col
               voto di Castità.
   3   4   5   6   7   8   9   10   11   12   13