Page 7 - PRATICHE DI VITA

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di Dio, facendo ogni ora 7 Comunioni spirituali, 7 gia-
culatorie, due visite in ispirito a Gesù Sacramentato, due
altre a Maria, e mi offrirò tre volte pure ogni ora al Si-
gnore, pregandolo a fare di tutta me quello che più gli ag-
grada. Tutte queste cose però intendo di non farle esatta-
mente nelle ore in cui faccio orazione, segnatamente la
meditazione. In Chiesa e nel tempo dell’orazione non al-
zerò mai gli occhi; così non guarderò mai nessuna perso-

na di sesso differente, neppur mio padre; nè nessuna don-
na pomposamente vestita. Giacché le attuali circostanze
non mi permettono di far molto silenzio, supplirò a que-
sto col parlare molto di Dio, e col non dire parole super-
flue. Così pure non parlerò mai di Confessori, non parle-
rò mai male di nessuno, non mi giustificherò mai, non
parlerò mai di me stessa né in bene, né in male.

Dipenderò in tutto da’ miei Maggiori. Non mi lamenterò
mai di niente. Nel vestire (giacché io per superbia sono
inclinata a vestir male) mi adatterò alla volontà altrui, e
talora mi metterò addosso cose di mezza vanità. Non farò
mai conoscere inclinazione o noja per qualunque cosa,
ma mi adatterò volentieri all’altrui volere. La ripugnanza
che provo a fare scuola non la manifesterò a nessuno, co-
sì non paleserò nessun male che il Signore mi mandasse,
se non vi fosse pericolo di danneggiar la salute col tacere.

Nel mangiare mi adatterò a quello che corre, se nonché
nello scegliere, prenderò sempre quello che meno mi pia-
ce; così non mangerò mai niente, senza averlo prima di-