Page 9 - PRATICHE DI VITA

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nell’obbedir mia Madre a Maria SS.ma, e nell’as-
secondar mia sorella ed altre persone o eguali o infe-
riori, all’Angelo mio Custode e a S. Luigi Gonzaga.
Farò ogni giorno almeno tre atti di rinnegazione della
mia volontà, e 5 altri di mortificazione. Farò ogni giorno
la disciplina per lo spazio di un Miserere, e tre Salve Re-
gina. Porterò la catenella nel tempo della Comunione tut-
ti i Mercoledì e Venerdì, ed i braccialetti tutti i Sabbati,

Metterò due pietruzze nelle scarpe per tre ore ogni Ve-
nerdì. Digiunerò tutti i Mercoledì, Venerdì e Sabbati.
Non mangerò ne berrò mai fuori di pasto. Farò una breve
visita a Gesù tutte le notti sorgendo dal letto. Farò un atto
di amor di Dio ogni volta che sento una bestemmia. O
nell’entrare o nell’uscir di camera mi inginocchierò per
chiedere la benedizione a Maria, recitando anche un’Ave.

Sarò attiva in casa, facendo tutti i servigj che son capace,
e non permetterò mai d’essere servita; mi terrò sempre
per l’ultima di tutti, e per tale avrò piacere d’essere tenuta
anche dagli altri. Farò mensualmente il giorno di ritiro
colla Confessione mensuale, nonché ogni anno la Con-
fessione annuale. Farò con gran fervore tutte le Novene
solite, nelle quali oltre le ordinarie pratiche, farò sempre
quella di non discorrere che di cose di pietà.
Procurerò poi di eseguire con tutta esattezza i miei voti,

segnatamente quello di cercare in ogni cosa il più perfet-
to. Eviterò tutte le curiosità anche lecite e di cose spiri-
tuali, massime di robe di Confessori.