Page 18 - PRATICHE DI VITA
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AV. Non mi ostinerò mai nella mia opinione, e non par-
lerò mai di me stessa né in bene né in male.
AX. Non mangerò né berrò fuori di pasto, non mangerò
golosità di sorta alcuna; e dei frutti, caffè e vino, ne
mangerò e berrò solamente quando mi verrà co-
mandato.
AY. Il mio vestito oltre essere semplice e sodo, procure-
rò anche di non portarne che un solo, fuori quando
mi verrà ordinato di cambiarlo.
AZ. Mi ricorderò sempre dei miei cari voti, di quelle
dolci catene che sì strettamente mi uniscono a Ge-
sù, li rinnoverò di spesso e procurerò di eseguirli
esattamente.
AE. Avrò sempre sotto gli occhi il mio carissimo avvo-
cato S. Luigi Gonzaga, tutte le mie azioni le con-
fronterò con le sue, e ad imitazion sua procurerò di
divenir santa.
AI. Avrò poi tutta la confidenza colla mia dolcissima
Mamma Maria, a Lei ricorrerò in ogni mio bisogno,
Lei invocherò nelle tentazioni, per Lei confido di
andare in Paradiso.
AO. Leggerò ogni otto dì questo metodo, e lo leggerò
dopo la S. Comunione, affin di potermi riformare in
quelle cose in cui avrò mancato.
Caro Gesù mio, deh! per pietà non permettete che
questo scritto, anziché recarmi consolazione, mi abbia da
essere presentato nel giorno del giudizio come rimprove-
ro per non averlo eseguito. Ajutatemi per carità a praticare
con esattezza quanto mi sono prefissa; e se pretendete altre