Page 8 - PENSIERI
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               che altri potessero avere buona stima di me. Non mi sono
               esercitata in quella cosa riguardo all’umiltà che mi pre-
               scrisse il mio Confessore. 5

                                     16 Domenica

                   Ho pensato d’essere eguale ad un Santo in certe cose.
               Ho avuto piacere perché mi hanno accresciuto il numero
               delle ragazze nella Dottrina, ed aveva dispiacere che met-
               tessero un’altra Maestra. Ho lasciato sfuggire qualche in-
               contro senza praticare ciò che mi fu detto dal Confessore
               rapporto all’umiltà. 3.

                                      17 Lunedì

                   Ho pensato d’esser stata io la cagione a far fare una
               cosa buona. Ho mostrato di sapere delle cose di spirito.
               Venendo  avvisata  in  una  cosa,  ho  voluto  giustificarmi,
               raccontandola  ad  un’altra  perché  mi  desse  ragione.  Ho
               mostrato ad una persona una mia manifattura. 4.

                                      18 Martedì

                   Mi è rincresciuto a non poter scriver bene una cosa
               che dovea essere esposta al pubblico. Mi dispiaceva assai
               a  non  saper  rispondere  ad  un’interrogazione  fattami,  e
               pensai tanto finché seppi rispondere con mio piacere. Mi
               dispiacque a sentir lodare una ragazza, perché volea tutta
               la lode per me. Mi son tenuta da qualche cosa, perché una
               persona prese consiglio da me. 4.
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