Page 11 - PENSIERI

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25 Martedì

Vedendo che son amata da alcune giovanette, ho
pensato che esse mi amassero per la mia supposta e da
me creduta bontà. Ho dimandato al Signore del patire
mentre… mentre non son buona di sopportar niente. Non
ho avuto disgusto in una piccola lode datami. E poi con-
vien che dica che tutte le volte che leggo qualche vita di
Santi, sentendo le loro virtù, sempre mi vien il pensiero
di essere eguale anch’io: così sentendo il concetto che al-
tri avevano di loro, sembrami che si abbia da altri
l’istesso concetto anche di me, dimodoché anche in que-
sti due giorni che non ho fatto la SS.ma Comunione, ho
pensato che attribuirebbero questo a qualche fine santo,
come sarebbe a mortificazione, a scrupolo ecc. Fino la
premura che si prende il mio Confessore dell’anima mia,
l’attribuisco a mio merito.

26 Mercoledì

Essendo arrivata tardi alla predica, ed essendo da una
quasi rimproverata, mi son subito giustificata, ancorché
senza ragione. Ho ascoltato con piacere due persone che
parlavano bene di me. Essendomi detto che avean parlato
di me, ne ho avuto gusto, perché ho pensato che avessero
detto anche qualche cosa di bene. Ho pensato che se mi si
scrivesse la vita, in questa si direbbe che io era paziente.
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