Page 17 - SCRITTI 1830-1833
P. 17

443
               ____________________________________________



                                    CLXXXVII.

                                   ALLA STESSA


               Comunica la risposta di D. Bosio, che raccomanda per-
                   ché gravemente ammalato.


                   Amica Amatissima,


                                                Lovere, 3 Maggio 1830
                   Ho fatto riferta al R.do Superiore di ciò che mi avete
               detto. Ho ricevuto in risposta: che voi non dobbiate dire

               cosa alcuna a nessuno, che se a lui parerà di parlargliene
               lo farà, senza che voi lo preveniate. Mi ha anche detto
               che chi desidera parlar con voi non è Monsignore, ma il

               R.do Taeri: comunque sia il Rev.do Superiore ha detto
               che l’avvertirà egli che voi non potete venire, e che sare-
               ste contenta che palesasse i suoi sentimenti al R.do Dò.

               L’estrazione del mese Mariano è del tempo che ve l’ho
               mandata, ma l’ho indirizzata a Breno. Il Rev.do Superio-
               re si trova gravemente ammalato, giace di continuo a let-

               to, e però ve lo raccomando assai, assai, fate far qualche
               novenina a qualche buona anima, sapete che tesoro sia.
                   Di somma fretta vi saluto.

                                             Vostra Aff.ma Sorella
                                         La Serva di Gesù e di Maria
               All’Ornatissima Signora Pad.a Col.ma
               La Signora LUCIA CISMONDI
                                            DARFO.
   12   13   14   15   16   17   18   19   20   21   22