VITE RI-USCITE

esperienza di formazione alla Carità per giovani

“CHI CERCATE?” è la domanda che Gesù ha rivolto ai due discepoli che avevano incominciato a seguirlo. Ed è anche la domanda che ha guidato e accompagnato una ventina di giovani provenienti da diverse parti dell’Italia, che hanno accolto la proposta di un’esperienza di formazione alla carità al carcere della Giudecca di Venezia.

Dal 13 al 19 agosto 2018 questi giovani si sono ritrovati insieme presso la comunità delle suore di Casa La Veronica di Venezia e si sono piano piano lasciati coinvolgere dentro negli incontri, nelle testimonianze e nella preghiera condivisa.

Alla veglia del giorno precedente, a Roma presso il circo Massimo papa Francesco aveva detto: “Camminare soli permette di essere svincolati da tutto, ma camminare insieme ci fa diventare un popolo, il popolo di Dio. E questo dà sicurezza: la sicurezza dell’appartenenza al popolo di Dio. E col popolo di Dio ti senti sicuro, hai identità. Dice un proverbio africano: ‘Se vuoi andare veloce, corri da solo. Se vuoi andare lontano, vai insieme a qualcuno».

I giovani hanno riascoltato in questi giorni i sogni profondi che si portano dentro al cuore, sogni che hanno a che fare con la realtà del male, che deve essere di riconosciuto, chiamato per nome e che impegna ciascuno a lottare perché essa insinua false promesse che non conducono alla vera libertà.

I giovani hanno gustato soprattutto la gioia dell’incontro vero, quello che è capace di toccare il cuore e di cambiare la vita, come quello tra Gesù e la donna samaritana al pozzo.

Ed è presso il pozzo del cortile del carcere che giovani, donne detenute, suore e frati si sono ritrovati per condividere insieme i pomeriggi di un caldo agosto rendendo così possibile un sogno che ogni uomo si porta nel cuore: il sogno di una vita ri-uscita, di una vita che è capace di rialzarsi continuamente, di lasciare più spazio alla speranza, sapendo che è nell’incontro con l’Altro che la nostra umanità cresce e si libera.

sr Monia, sr Franca, sr Chiara